Corso di filosofia in tre secondi e un decimo

Tempo strano, questo nostro tempo! Tempo sospeso, che attende e spera. Tempo distante, fatto di istanti remoti, affannati e affamati. Tempo per sostare, leggere, pensare e ricominciare, perché… perdere tempo non è tempo perso! E il per-corso si apre tra le pagine di un libro: un Corso fatto di dieci lezioni, non im-partite, ma da cui partire per accendere domande, attendere risposte e “filosofare”. Daniele Aristarco ancora un volta in-segna, traccia il segno e la via, regala idee e felici intuizioni, frutti fecondi di incontri virtuosi, condotti, in tempi non sospetti, tra i banchi di scuola e le “sudate carte”. Il contagio di un’idea diviene subito virale. Ogni pagina si trasforma in un incipit che accende mille perché, nel vortice di quesiti che si im-pongono, l’uno dopo l’altro, danno sapore al sapere e si fanno Filosofia. Bastano tre secondi per trovare una risposta-non risposta, per fare nascere ulteriori interrogativi e poi ecco, in un decimo di attimo, subentrano lo stupore e la meraviglia. Filosofia è proprio questo: sostare insieme nel dubbio, fermarsi per dialogare e, muovendosi tra le parole, in modalità circolare e circolante, rendere contagiosi i pensieri. Ogni perché in questo libro si trasforma in storia, suscita ricordi ed emozioni, accende la curiosità di andare oltre, regala aforismi e pensieri alti, che si sommano alle mille perplessità dei bambini. La Filosofia diventa compagna di banco e, al di là di tecnicismi disciplinari, ancorati a rigidi e angusti confini, spalanca orizzonti nuovi. La Filosofia con i bambini procede per disvelamento, coinvolge e trasforma. Si fa “piccola tra i piccoli” e, tra domande, stupore e meraviglia, si innalza. Questo libro è un’àncora in mezzo ad ogni ancòra. È un faro per illuminare meglio ogni farò. È un percorso con cento inizi e senza una fine. È una scelta, una sfida. È un insieme di storie con una conclusione tutta da decidere. È un mezzo, uno strumento, uno splendido compagno di viaggio, per non perdere la bussola, per orientarsi meglio, per imparare a credere o a dubitare ancora, per salpare e ripartire sempre dal golfo a forma di punto interrogativo, che è la nostra mente. Un libro da leggere insieme (grandi e piccoli) per imparare a leggersi in profondità, per ascoltare ascoltandosi di più; un libro per dare corpo a segni e sogni perché, come scrive il suo autore, “I libri sono il corpo dei sogni. E abbiamo bisogno di condividere "sogni ostinati". E allora lasciamoci contagiare dalle idee, dai pensieri, dai perché... lasciamoci contagiare dalla Filosofia!