La repubblica degli impuniti. Così la prescrizione e le leggi vergogna salvano i potenti
Gomez Peter - Autore
PaperFIRST (2019) - Editore
L'elenco di chi negli ultimi venticinque anni l'ha fatta franca grazie alla prescrizione e le altre leggi ideate per salvare i colletti bianchi è impressionante. Ci sono tanti politici, religiosi, funzionari dello Stato e industriali. Rappresentano il meglio (ma per alcuni il peggio) delle élite del Paese. A volte controllano giornali, televisioni, siti internet. A volte li foraggiano con le loro campagne pubblicitarie. Sempre, o quasi, frequentano o hanno rapporti di amicizia con opinion leader e con chi fa le leggi. In questo libro troverete molte loro storie e capirete perché in Parlamento e nelle classi dirigenti solo una minoranza vuole una giustizia che davvero funzioni.
Autore
Gomez Peter
Titolo originale
La repubblica degli impuniti. Così la prescrizione e le leggi vergogna salvano i potenti
Traduttore
-
Editore
PaperFIRST
Collana
-
Anno edizione
2019
In commercio dal
Formato
-
Pagine
-
Dimensioni
-
Codice EAN
9788899784669
La repubblica degli impuniti. Così la prescrizione e le leggi vergogna salvano i potenti
Gomez Peter - Autore
La repubblica degli impuniti. Così la prescrizione e le leggi vergogna salvano i potenti
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Il libro è strutturato in due parti principali, dove ognuna è suddivisa in capitoli e relativi paragrafi; questo per me è un aspetto positivo, perché rende più agevole la lettura in combinato alla complessità dell’argomento trattato. Nella prima vengono descritti in maniera dettagliata, accurata e con un linguaggio tecnico appropriato, l’istituto della prescrizione e il corpus di leggi “salvataggio”. Il racconto si concentra maggiormente sulla recente evoluzione della disciplina legislativa, il tutto incrociandosi con le vicissitudini politico-governative nonché parlamentari del nostro paese. Sono presenti continui e doverosi riferimenti alle fonti, che ben si alternano con la libertà di opinione degli autori. In alcuni punti ha prevalso un valevole intento manualistico, a mio parere. La seconda parte si rivolge alla trattazione di casi emblematici, avvenuti negli ultimi 25 anni, nei quali una regolamentazione inadeguata della prescrizione e di quant’altro hanno impedito il democratico raggiungimento della giustizia. Si inizia con tutti i processi che hanno avuto per protagonista Berlusconi per terminare con le accuse all’ex senatore Denis Verdini. Non manca altresì la trattazione di inchieste come quelle su Calciopoli, su Peppino Impastato, Eternit e sul reato di abusi sessuali compiuti su minori da rappresentanti del mondo ecclesiastico. In linea generale si tratta di un’opera d’inchiesta scritta con uno stile lievemente giornalistico, lineare ed omogeneo al contempo; così ben strutturato da far sembrare il tutto elaborato da un solo autore e non da tre. Ottimamente scelte le citazioni all’inizio di ogni capitolo